mele 1 kg
zucchero 200 g
uvetta passa 50 g
una busta di pinoli
noci a piacere
rum per ammollare l’uvetta
un bicchierino di liquore per macerare le mele
cannella 1 bustina oppure 2 stecchette macinate fresche
per la pasta
500 g di farina
50 g di zucchero
50 g di olio evo
1 uovo
un pizzico di sale
100 g di burro
succo delle mele macerate q. b + acqua se occorre

Pelare le mele e tagliarle a fettine sottili, cospargere di zucchero  lasciandone 50 g della ricetta da parte e mischiare, aggiungere la cannella lasciandone un poco da parte il liquore le noci tritate i pinoli e l’uvetta strizzata dal rum, far macerare tutta la notte o per almeno  tre ore,  per caramellare a noi serve il succo ben insaporito e una parte la utilizzeremo per l’impasto.
Per la sfoglia mettiamo la farina a fontana  sulla spianatoia aggiungiamo lo zucchero l’olio e il succo delle mele macerate e un pizzico di sale, l’ impasto dovrà essere elastico e morbido.
Stendiamo la pasta a forma di rettangolo su cui sistemeremo le mele strizzate, spolverizziamo con i 50 g di zucchero messo da parte e la cannella e i 100 g di burro fuso, chiudiamo facendo un rotolo , mettiamo in forno caldo a 230° per 50 minuti ma l’effetto caramello va curato infatti appena il rotolo comincia a cuocere aggiungiamo un po’ di liquido che fuoriesce dallo strudel  più un mestolo di quello che è avanzato, così appena si asciuga ne aggiungiamo un’ altro poco fino alla fine .
Questa versione più elaborata è una ricetta antica familiare , lo strudel classico si basa sugli stessi ingredienti più veloce perché vengono utilizzate le mele appena tagliate e la pasta è preparata con  l’acqua, e al ripieno viene aggiunto pane tritato tostato sulla base prima delle mele per fare assorbire il succo delle mele.