Gnocchi di patate al ragù

1kg di patate a pasta bianca e vecchie  perché contengono meno acqua e legano meglio ( peso al naturale)
350 g di farina di grano duro più quella per la lavorazione
1 uovo


Metto a bollire le patate in acqua salata per  40 minuti( minimo)  poi con le punte di  una forchetta,  verifico la cottura se le punte entrano sono cotte , le lascio raffreddare nell’acqua 10 minuti.
Preparo il tavolo da lavoro ,pelo e schiaccio le patate direttamente sul tavolo faccio una fontana con la purea di patate ancora calda cospargo la farina sulla fontana aggiungo l’uovo e comincio ad impastare .
Ottengo un’ impasto semi appiccicoso che correggo con altra farina per formare una palla.
Stacco da questa dei pezzetti più piccoli, da cui ricaverò dei  rotolini di due centimetri, taglierò i rotolini per ricavarne degli gnocchi di 2 o3 cm .
Posso avere gnocchi lisci se li “schiaccio solo con le punte delle dita sul tavolo da lavoro”,
Se invece uso una grattugia capovolta otterrò gnocchi con i pallini.
Se  invece uso una forchetta o l’apposita tavoletta  saranno rigati.
Poi il condimento sarà  a piacere sono molto buoni con qualsiasi ragù, o una salsa semplice, conditi con burro e salvia e altre erbe aromatiche.
La cottura degli gnocchi è molto delicata, occorre una pentola capiente quando l’acqua bolle, salare e buttare gli gnocchi appena salgono li mescolo e poi subito li scolo.
Li posso anche congelare, sul vassoio stesi, e poi una volta congelati li posso unire in una bustina unica,  per la cottura li butterò congelati nell’acqua salata alzando la fiamma in modo da non far subire un’ abbassamento di temperatura dell’acqua.