cicatielli di grano arso alla crudaiola con gamberetti

Grano arso originario Dell’Appennino Dauno è la farina dei poveri  ricavato dal grano delle “ristocce” dalle spighe che rimanevano sui campi  a cui si dava fuoco successivamente alla trebbiatura i poveri andavano a spigolare e recuperavano le spighe  bruciate che restavano a terra, nei mulini ricavano la farina scura e a questa aggiungevano un 30% di farina bianca e la usavano per fare il pane e la pasta.
Pasta di farina di grano arso
una confezione do gamberetti surgelati meglio 400 g di freschi
fagiolini 300 g
2 zucchine piccole
pomodorini una decina
basilico
uno spicchio d’aglio
provola affumicata 150 g
Pulire i fagiolini e le zucchine togliendo la parte bianca e tagliarla a striscioline come i fagiolini.
Mettere a bollire due pentoline d’acqua  per lessare insieme le zucchine e fagiolini con 2 cucchiai d’aceto e un po’ di sale e da parte nell’altra i gamberetti  per 5 minuti con un po’ di sale.
Tagliare i pomodorini a pezzetti condire con olio evo e un po’ di sale ,unire lo spicchio d’aglio intero poi toglire l’aglio e aggiungere la provola tagliata a pezzetti aggiungere  una volta raffreddati anche i gamberetti  i fagiolini e le zucchine.
Nel frattempo cucinare la pasta al dente, aggiungerla al sughetto  girandola bene e servire.